Il 6 maggio 1984, pareggiando 1-1 contro l’Avellino, i bianconeri si laureano Campioni d’Italia per la 21° volta, con quattro lunghezze di vantaggio sulla Roma. Platini, segnando 20 reti, si laurea capocannoniere per il secondo anno consecutivo. Decisivo ancora il blocco Juve, anche senza Bettega e Zoff.