Vai al contenuto

Juventus 1988/1989

Scritto da:

Fino

In alto: Antonio Cabrini, Roberto Tricella, Michael Laudrup, Alessandro Altobelli, Pasquale Bruno, Marino Magrin, Luciano Favero; Al centro: Claudio Gaudino (Preparatore Atletico) Renato Buso, Luigi De Agostini, Giancarlo Marocchi, Dino Zoff (Allenatore), Roberto Galia, Massimo Mauro, Nicolò Napoli, Gaetano Scirea (Vice Allenatore); Seduti: Valerio Remino (Massaggiatore), Alexander Zavarov, Stefano Tacconi, Sergio Brio, Luciano Bodini, Rui Barros, Luciano De Maria (Massaggiatore).

Il presidente Giampiero Boniperti licenzia l’anonimo Rino Marchesi e richiama a Torino i due riservisti Dino Zoff e Gaetano Scirea a cui dà le chiavi di un ricambio generazionale necessario. La Juve vede arrivare a Torino, oltre ai promettenti Galia e Marocchi, il piccolo portoghese Rui Barros e il malinconico Alexander Zavarov, primo calciatore sovietico del campionato italiano. Rispedito al mittente il gallese Rush, i bianconeri affiancano a Michael Laudrup l’ex bandiera dell’Inter Spillo Altobelli. La Juve è tuttavia un cantiere aperto che in campionato arriva a malapena al quarto posto e in Coppa Uefa subisce la cocente eliminazione da parte del Napoli di Maradona, che andrà a conquistare il trofeo in finale contro lo Stoccarda.